SOCIAL SCIENCES
Roman law and principles of the constitution of the Roman Republic of 1849 in the scientific and European constitutional context. The roots of the crisis of constitutionalism
 
More details
Hide details
1
Uniwersytet La Sapienza w Rzymie
 
 
Submission date: 2021-02-24
 
 
Acceptance date: 2021-04-13
 
 
Publication date: 2021-07-28
 
 
Corresponding author
Franco Vallocchia   

Uniwersytet La Sapienza w Rzymie
 
 
JoMS 2021;46(1):225-238
 
KEYWORDS
TOPICS
ABSTRACT
Objectives:
Given that contemporary European constitutionalism has its roots essentially in the "Déclarations" developed during the French Revolution and, to some extent, also in the 19th century experience of the codifications, and that the codes, in turn, are inspired by Roman law, it is worth asking how much of Roman law there is in the constitutions and statutes approved during the 19th century.

Material and methods:
Therefore, turning the question particularly to the subject of the Constitution of the Roman Republic of 1849, the work of the constituents demonstrates the existence of a sort of laboratory, political and juridical, within which a synthesis between the Roman juridical tradition and the tripartite separation of powers was sought.

Results:
Given that contemporary European constitutionalism has its roots essentially in the "Déclarations" developed during the French Revolution and, to some extent, also in the 19th century experience of the codifications, and that the codes, in turn, are inspired by Roman law, it is worth asking how much of Roman law there is in the constitutions and statutes approved during the 19th century.

Conclusions:
Therefore, turning the question particularly to the subject of the Constitution of the Roman Republic of 1849, the work of the constituents demonstrates the existence of a sort of laboratory, political and juridical, within which a synthesis between the Roman juridical tradition and the tripartite separation of powers was sought.

METADATA IN OTHER LANGUAGES:
Italian
Diritto romano e principi della costituzione della Repubblica Romana del 1849 nel contesto scientifico e costituzionale europeo. Alle radici della crisi del costituzionalismo
costituzione, repubblica romana, diritto romano, costituzionalismo, Roma
Scopo del lavoro
Posto che il costituzionalismo europeo contemporaneo affonda le sue radici essenzialmente nelle “Déclarations” elaborate nel corso della rivoluzione francese e, per certi versi, anche nell'esperienza ottocentesca delle codificazioni e che i codici, a loro volta, si ispirano al diritto romano, c'è da chiedersi quanto del diritto romano vi sia nelle costituzioni e negli statuti approvati nel corso del XIX secolo.
Materiale e metodi
Quindi, rivolgendo particolarmente la questione al tema della Costituzione della Repubblica Romana del 1849, i lavori dei costituenti dimostrano l'esistenza di una sorta di laboratorio, politico e giuridico, nell'ambito del quale si è cercata una sintesi tra la tradizione giuridica romana e la separazione tripartita dei poteri.
Risultati
Posto che il costituzionalismo europeo contemporaneo affonda le sue radici essenzialmente nelle “Déclarations” elaborate nel corso della rivoluzione francese e, per certi versi, anche nell'esperienza ottocentesca delle codificazioni e che i codici, a loro volta, si ispirano al diritto romano, c'è da chiedersi quanto del diritto romano vi sia nelle costituzioni e negli statuti approvati nel corso del XIX secolo.
Conclusioni
Quindi, rivolgendo particolarmente la questione al tema della Costituzione della Repubblica Romana del 1849, i lavori dei costituenti dimostrano l'esistenza di una sorta di laboratorio, politico e giuridico, nell'ambito del quale si è cercata una sintesi tra la tradizione giuridica romana e la separazione tripartita dei poteri.
 
REFERENCES (18)
1.
Baruffa, A. (1994). Giovanni Battista de Rossi. L’archeologo esploratore delle catacombe, Città del Vaticano, pp. 197-200 e p. 212. ISBN 9788820920104.
 
2.
Buonocore, M. (a cura di). Le lettere di Theodor Mommsen agli italiani, www.mommsenlettere.org.
 
3.
Constant, H. B. (1819). De la liberté des Anciens comparée à celle des Modernes.
 
4.
Fraccaro, P. (1934). s.v. Mommsen, in Enciclopedia Italiana, XXIII, Roma, pp. 594–595.
 
5.
Koschaker, P. (1947). Europa und das römische Recht, Munchen-Berlin: C.H. Beck (trad. A. Biscardi, L’Europa e il diritto romano, Firenze 1962).
 
6.
Machiavelli, N. (1531). Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, Firenze.
 
7.
Momigliano, A. (1934). s.v. Niebuhr, in Enciclopedia Italiana, XXIV, Roma, p. 799.
 
8.
Mommsen, Th. (1854–1856). Römische Geschichte, I-III, Leipzig: S. Hirzel.
 
9.
Mommsen, Th. (1871). Römisches Staatsrecht, I, Leipzig: S. Hirzel.
 
10.
Mommsen, Th. (1887). Römisches Staatsrecht, III-1, Leipzig: S. Herze, p. 3.
 
11.
Montesquieu, (1748). De l’esprit des loix, Ginevra.
 
12.
Niebuhr, B. G. (1811). Römische Geschichte, Berlin: Realschulbuchhandlung.
 
13.
Orestano, R. (1987). Introduzione allo studio del diritto romano, Bologna: Il Mulino. ISBN 9788815009913.
 
14.
Rousseau, J. J. (1762). Du contract social, Amsterdam.
 
15.
Spano, N. (1935). LʼUniversità di Roma, Roma 1935, capitolo V.
 
16.
Vico, G. (1744). Principi di scienza nuova d’intorno alla comune natura delle nazioni, Napoli.
 
17.
von Savigny, F. K. (1815–1831). Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter, I-VI, Heidelberg: Mohr und Zimmer (II ediz., 1834-1851).
 
18.
von Savigny, F. K. (1840–1849). System des heutigen römischen Rechts, Berlin: Veit.
 
eISSN:2391-789X
ISSN:1734-2031
Journals System - logo
Scroll to top